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L’argomento di oggi è fondamentale non solo per chi opera nei mercati finanziari, ma per chiunque voglia rafforzare il proprio business o la propria posizione lavorativa. Il concetto di vantaggio competitivo, infatti, non riguarda solo le aziende: anche a livello personale, sapere in cosa eccelliamo e quali sono i nostri punti di forza è il primo passo per crescere e proteggerci dalla concorrenza.
Ora, guardate l’immagine del castello. Noterete che è circondato da un ampio fossato pieno d’acqua, un elemento strategico che lo difendeva dagli attacchi nemici. Più il fossato era profondo e difficile da attraversare, più il castello risultava inespugnabile. Nel mondo del business (e nella vita), il concetto è lo stesso: per proteggere la nostra posizione, dobbiamo sviluppare competenze e qualità distintive che ci rendano difficili da superare.
Pensateci un attimo: in cosa siete davvero bravi? Alcuni eccellono nelle lingue, altri hanno una spiccata mentalità imprenditoriale, altri ancora possiedono una capacità innata di relazionarsi con le persone. Qualunque sia il vostro talento, il punto chiave è saperlo valorizzare e comunicarlo nel modo giusto.
Lo stesso principio si applica alle aziende. Un’impresa ben gestita, con il tempo, costruisce il proprio fossato: una caratteristica che la rende unica e la distingue dalla concorrenza. Se avete un’azienda, vi sarete sicuramente chiesti: qual è il nostro vero punto di forza? Perché i clienti dovrebbero scegliere noi e non altri?
Se non vi siete mai posti questa domanda, attenzione: potreste trovarvi fuori dal mercato più velocemente di quanto pensiate. E se dirigete un’azienda senza sapere in cosa eccelle, è il momento di fermarsi e riflettere. Perché, in un settore con basse barriere d’ingresso, non avere un vantaggio competitivo significa essere vulnerabili.
Fatta questa premessa, perché voglio parlarvi del MOAT in ambito finanziario?
Semplice, perché Capitali in Crescita investe solo in società di qualità che hanno un vantaggio competitivo importante e duraturo. Non posso pensare di mettere i miei soldi in un business che non ha un fossato ampio che lo protegge!
Il termine MOAT (fossato in inglese) è stato reso popolare nel mondo degli investimenti da Warren Buffett. In ambito finanziario, il MOAT rappresenta il vantaggio competitivo durevole di un'azienda che le consente di mantenere la sua posizione dominante nel mercato e proteggersi dalla concorrenza.
Più il fossato è ampio e difficile da superare, più il castello (cioè l’azienda) è al sicuro dagli attacchi dei rivali. In pratica, un'azienda con un forte MOAT può continuare a generare profitti elevati nel tempo e difendersi dalle pressioni del mercato.
“Cerchiamo un'azienda con un MOAT solido e duraturo, guidata da amministratori onesti e corretti. Questo vantaggio può derivare da costi inferiori, un marchio forte, un servizio eccellente, una posizione dominante nella mente dei consumatori o un'innovazione tecnologica. Qualunque sia la fonte, deve garantire una difesa solida.”
Esistono diversi tipi di MOAT che un'azienda può avere:
1. Vantaggio di costo (Cost Advantage MOAT)
Alcune aziende riescono a produrre beni o servizi a un costo significativamente più basso rispetto ai concorrenti. Questo permette loro di avere prezzi più competitivi o margini di profitto più elevati.
Sapete cosa sono le economie di scala?
Le economie di scala si verificano quando un'azienda riduce i costi di produzione aumentando la quantità di beni o servizi prodotti.
Esempio fabbrica di scarpe: Se produci solo 100 paia al mese, ogni scarpa avrà un costo elevato perché devi comunque pagare affitto, macchinari e operai. Ma se la produzione sale a 10.000 paia al mese, questi costi fissi si distribuiscono su molte più unità, abbassando il costo di ogni scarpa. Inoltre il potere contrattuale con i fornitori aumenta drasticamente! Ecco perché i piccoli tengono a sparire mentre i business grandi tendono a prosperare.
Esempio concreto di società: Walmart sfrutta le economie di scala e una rete logistica estremamente efficiente per acquistare grandi volumi a prezzi scontati, offrendo ai clienti prezzi più bassi della concorrenza. Questo lo rende difficile da eguagliare per altri rivenditori.
2. Effetto Network
L’effetto rete si verifica quando il valore di un prodotto o servizio aumenta con il numero di utenti. Più persone utilizzano il servizio, più diventa difficile per un concorrente entrare nel mercato.
Esempio concreto di società: Facebook e WhatsApp Dal momento che miliardi di persone usano queste piattaforme, per un nuovo social network è estremamente difficile attirare utenti senza un valore aggiunto significativo. Se tutti i vostri amici usano Instagram, anche voi volete esserci su Instagram. Questo è un vantaggio competitivo importante perché protegge il business da eventuali attacchi ostili.
3. Costi di switching elevati (Switching Cost MOAT)
e per un cliente è costoso o complicato cambiare fornitore, l'azienda originale gode di un moat legato ai costi di switching. In altre parole, più è difficile o scomodo per un cliente abbandonare un’azienda, più quest’ultima ha un vantaggio competitivo.
Pensate, ad esempio, a chi utilizza un iPhone da anni: ha tutti i dati sincronizzati su iCloud, è abituato all’ecosistema Apple e cambiare significherebbe trasferire file, imparare un nuovo sistema operativo e rinunciare all'integrazione con altri dispositivi Apple. Questo crea un forte ostacolo al passaggio alla concorrenza, rendendo il cliente meno propenso a cambiare.
Esempio concreto di società: Molti professionisti e aziende usano la Creative Suite di Adobe (Photoshop, Illustrator, Premiere, ecc.). Passare a un’altra soluzione richiederebbe tempo e formazione, rendendo difficile l’abbandono della piattaforma.
4. Marchio forte (Brand MOAT)
Un marchio forte e riconosciuto può generare un vantaggio competitivo duraturo, perché va oltre il semplice prodotto: crea un'identità, un senso di appartenenza e persino uno status sociale.
Possedere un’auto di lusso, un orologio di prestigio o capi firmati da brand esclusivi non è solo una questione di qualità, ma di percezione. I marchi di alto valore costruiscono attorno a sé un’aura di desiderabilità, spingendo i consumatori a sceglierli per distinguersi.
Ed è proprio su questo principio che molte aziende del settore lusso basano modelli di business solidi e longevi—motivo per cui adoro investirci! A proposito, ecco l’analisi di due società su cui investo da anni:
5. Brevetti (Intellectual Property MOAT)
Brevetti, copyright e licenze offrono alle aziende un'esclusiva su un prodotto o una tecnologia, creando una barriera d’ingresso per la concorrenza. Quando un’azienda possiede un brevetto, i competitor non possono semplicemente replicare il prodotto e lanciarsi sul mercato con un’offerta simile.
È proprio questo il fossato che protegge il castello: le aziende con brevetti solidi godono spesso di margini elevati perché possono alzare i prezzi senza il rischio di una competizione diretta che ne eroda la redditività.
Per avere un business di successo, evitate di entrare in mercati iper-competitivi! Altrimenti vi ritroverete in una guerra dei prezzi che riduce i profitti e rende tutto più difficile. Meglio posizionarsi in un settore con barriere all’ingresso solide e un vantaggio difendibile nel tempo.
Esempio concreto di società: Zoetis e altre aziende farmaceutiche proteggono i loro farmaci con brevetti, impedendo ai concorrenti di copiarli per diversi anni.
L’impatto del MOAT sulla solidità di un business
Un'azienda con un MOAT forte è generalmente più solida nel lungo periodo perché riesce a mantenere profitti elevati e a resistere meglio alle pressioni competitive. Alcuni vantaggi includono:
✔ Maggiore redditività: le aziende con MOAT possono mantenere margini di profitto elevati nel tempo.
✔ Minore vulnerabilità alla concorrenza: la barriera all’ingresso protegge il business da nuovi player.
✔ Migliore previsione di crescita: gli investitori e gli analisti finanziari considerano le aziende con MOAT più affidabili per investimenti a lungo termine.
✔ Capacità di aumentare i prezzi: aziende con un brand forte o con effetti rete possono aumentare i prezzi senza perdere clienti.
Non sapete come individuare se una società ha dei MOAT effettivi?
No problem, esiste Capitali in Crescita che vi insegna ad investire:
L’ETF VanEck Morningstar Wide Moat investe in top aziende USA con un vantaggio competitivo duraturo, selezionate da Morningstar.
Replica il Morningstar Wide Moat Focus Index, puntando su circa 40 aziende sottovalutate rispetto al loro fair value.
Ribilanciamento trimestrale: elimina titoli troppo costosi e inserisce nuove opportunità.
Gestione più attiva rispetto a un classico ETF sull’S&P 500, con focus sul quality investing.
Storicamente ha superato l’S&P 500, grazie a un’attenta selezione di aziende solide e in crescita.
Dati tecnici:
ISIN: US92189F6430
TER: 0,46%
Dividendi: No. (Ottimo! Gli ETF ad accumulo sono i migliori)
Ideale per chi vuole investire in azioni USA di qualità con un approccio mirato e strategico.
Dove acquistare questo ETF? Qui, su TRADE REPUBLIC! Lo utilizzo anch'io e ho impostato un piano di accumulo da 1500€/mese suddiviso su questi cinque ETF.
Le azioni (di qualità in particolar modo) nel tempo crescono; ecco perché è fondamentale ogni mese dedicare una parte del proprio stipendio agli investimenti.
Concludo questo post invitandovi a un momento di introspezione che vi aiuterà a crescere e a conoscervi meglio. Comprendere i propri punti di forza, riconoscere le competenze della propria azienda e saper individuare opportunità e criticità nelle società in cui si vuole investire sono abilità fondamentali. Ecco quindi un esercizio per voi:
Se siete dei privati, riflettete su ciò in cui eccellete e su quali punti di forza potete costruire per creare un MOAT solido. Ponetevi queste domande:
Quali competenze o conoscenze vi distinguono?
C’è qualcosa in cui riuscite bene e che gli altri faticano a replicare?
State investendo per rafforzare questi punti di forza?
Se avete un’azienda, è essenziale capire su cosa potete costruire un MOAT difendibile (ammesso che ne abbiate davvero uno…). Chiedetevi:
Qual è il nostro vero vantaggio competitivo?
I clienti ci scelgono per qualcosa di difficile da replicare?
Abbiamo un brand, una tecnologia o una posizione di mercato che ci protegge?
Se siete investitori, domandatevi se la società su cui puntate ha davvero un MOAT solido:
Qual è il suo vantaggio competitivo?
Ha elementi difendibili (brand, brevetti, economie di scala, network effect)?
Può mantenere e rafforzare il suo MOAT nei prossimi anni?
I suoi margini e la redditività riflettono un reale vantaggio?
Se siete arrivati a leggere fino a qui, vi ringrazio di cuore! Significa che l’articolo vi è piaciuto, e questo per me è davvero importante. Se pensate che potrebbe essere utile anche a qualcuno che conoscete, mi farebbe molto piacere se lo condivideste. Grazie mille per il vostro supporto!